duemilaventitre
“Per prima cosa fu necessario civilizzare l’uomo in rapporto all’uomo. Ora è necessario civilizzare l’uomo in rapporto alla natura e agli animali.”
VICTOR HUGO
Lo stile di vita della società odierna ha imposto un ritmo così frenetico che ci dimentichiamo di fermarci ad ascoltare e osservare ciò che ci circonda. Siamo così concentrati nel fare che non pensiamo di essere parte stessa della Natura, che facciamo parte di un mondo dai mille colori, odori e suoni. I disastri geologici e i fenomeni climatici sempre più estremi, frequenti e devastanti sono i segnali di un ambiente che non tollera più il deterioramento causato dall’inquinamento atmosferico, idrico e acustico di cui l’uomo è l’artefice.
Collegato a cause concatenanti come la crescita demografica, la progressiva concentrazione urbana e la produzione smodata di beni di consumo, l’inquinamento ambientale sta causando gravi squilibri dell’ecosistema e danni spesso irreversibili per la salute di tutti gli esseri viventi fino a rappresentare una reale minaccia per la sopravvivenza dell’intera civiltà umana.
Il nostro pianeta invoca dunque sempre più urgentemente un cambio di rotta. Tutelare l’ambiente è importante perché risorse come l’acqua, l’aria, le specie vegetali e animali non sono inesauribili anche se spesso sono considerate tali. Oggi è assolutamente necessario imparare a considerare le conseguenze che le nostre azioni quotidiane possono avere sull’ecosistema e sul futuro della Terra.