Ancora una volta il presidente Fugatti, sprezzante di ogni regola, del rispetto dei cittadini italiani e anche di tutti quei trentini che si sono mobilitati chiedendo di salvare l’orsa, ha condannato a morte e ucciso l’Orsa kj1. Lo ha fatto durante la notte, quasi di nascosto, emanando il decreto che autorizzava l’uccisione di Kj1 senza dare il tempo né al TAR, né alla giustizia e tanto meno alle associazioni di poter esaminare i documenti scientifici e le motivazioni di questa assurda decisione. Lo ha fatto senza adottare prima alcun provvedimento, come ad esempio valutare una traslocazione dell’orsa, o mettere in atto misure di prevenzione.
Questo atteggiamento sprezzante, che denota una vera e propria ossessione ursicida del presidente della Pat, avrà delle conseguenze anche in Europa. Enpa, infatti, continuerà a segnalare e a denunciare queste uccisioni insensate, immotivate all’Ue sottolineando come siano state eseguite senza aver messo in campo prima alcuna misura di prevenzione o valutate le numerose alternative all’uccisione così come imporrebbe invece il Pacobace tanto declamato. L’uccisone di KJ1 è un danno per tutti noi perché, ricordiamolo, gli orsi sono animali particolarmente protetti e beni indisponibili dello Stato. E’ uno sfregio nei confronti dei cittadini italiani e della Natura stessa, e i responsabili sono sotto gli occhi di tutti, incluso l’ormai vergognosamente assente ministro dell’Ambiente che non si fa mai sentire e il Governo, complice grazie alle politiche faunicide della Lega e di Fratelli d’Italia.