Una storia a lieto fine, quella di Smeraldina, una dolcissima gattina.
Di ritorno da un viaggio, i proprietari si sono fermati nei pressi della stazione Oasi, ad Acqui Terme (Alessandria), per pulirle la gabbietta. Nel giro di pochi secondi, Smeraldina è scappata dall’auto e si è rifugiata in un anfratto, in una aiuola. A nulla è valso il tentativo di recuperare Smeraldina: dopo poco si era dileguata nel vuoto.
Appelli e locandine… Arriva una prima segnalazione: è nel parcheggio Malacarne, sempre ad Acqui Terme. “Strano – pensato i volontari della Sezione Enpa di Acqui Terme –: quel parcheggio è ben lontano dell'Oasi, ma i gatti sono capaci di tutto!” Il nostro volontario Piero va a recuperarla, la tiene la notte e la restituisce al proprietario che, dalle foto, non si accorge subito che, nonostante la somiglianza, quel micio non era il suo. Dopo un’ora a casa, lo riporta ad Acqui. Sembrava già arrivato il lieto fine. Invece no.
I volontari Enpa concentrano così la loro attenzione nell'area della stazione Oasi. “È tutta sola in una città che non conosce”, pensano, “e non può essersi allontanata da lì”. Piero non demorde e piazza delle gabbie trappola nel luogo dove è stata smarrita. Tre giorni di appostamenti e finalmente riesce a recuperare una micina spaventatissima. Questa volta è lei, Piero ne è sicuro: occhi tondi, verdi e striature identiche. Piero la tiene per la notte, in casa la gatta si calma subito.
E stamattina, dopo dieci giorni, Smeraldina è tornata con la sua famiglia. Nella foto la vedete rilassata, ma sono stati giorni difficili per Smeraldina, così come per la sua famiglia.
