Pettirosso vittima della colla topicida: un caso da non dimenticare

“Questa non è una storia a lieto fine, ma abbiamo scelto di raccontarla comunque sperando che serva a far riflettere su un tema spesso sottovalutato”. Inizia così il racconto dell’Enpa di Milano che pubblica la storia di un pettirosso vittima di topicida.
“Questo pettirosso – continua l’Enpa di Milano – arrivato il primo novembre da Peschiera Borromeo, è infatti una delle tante creature che ogni anno rimangono vittime della colla topicida. Oltre ad essere un metodo barbarico anche per la gestione delle specie indesiderate (restando invischiati, i topi vengono costretti ad una lenta agonia e finiscono per morire di fame e sete, oppure soffocati), colpisce indistintamente uccelli, rettili e piccoli mammiferi, molte volte provocandone il decesso”. In questo caso, il pettirosso è stato trovato invischiato in una trappola per topi posizionata in un giardino. I volontari del centro di recupero animali selvatici di Monza e Brianza, dove è stato portato, hanno tentato di salvarlo, ma purtroppo gli sforzi sono stati vani. Infatti, oltre ai danni fisici causati dalla colla, il pettirosso era in stato di forte stress a causa delle ripetute manipolazioni cui era stato sottoposto. Per questo motivo, i veterinari hanno deciso di porre fine alle sue sofferenze.
“Questa storia – conclude l’Enpa di Milano – ci ricorda che la colla topicida è un metodo crudele e inefficace per la gestione dei roditori. Esiste infatti una serie di alternative non cruente, come la cattura con gabbiette o l’utilizzo di repellenti naturali.
Cosa fare se si trova un animale invischiato?
Se si trova un animale invischiato in una trappola per topi, è importante intervenire il prima possibile. Il tempo è un fattore chiave, per cui è fondamentale consegnarlo subito ad un centro di recupero specializzato o affidarlo a un veterinario.
È invece sconsigliato tentare un salvataggio fai-da-te, che potrebbe causare danni permanenti all’animale.

Metodi non cruenti per allontanare i roditori
Ecco alcuni metodi non cruenti per allontanare o tenere lontani i roditori:
Mantenere gli ambienti puliti. I roditori sono attratti da residui di cibo e rifiuti. Per questo motivo, è importante mantenere gli ambienti di casa puliti e rimuovere eventuali fonti di cibo.
Utilizzare trappole per topi. Esistono trappole per topi che permettono di catturare i roditori senza ferirli.
Utilizzare repellenti naturali. Esistono repellenti naturali, come l’aglio, la menta piperita o l’olio di eucalipto, che possono allontanare i roditori.
Utilizzare dissuasori ad ultrasuoni. I dissuasori ad ultrasuoni emettono onde sonore che sono fastidiose per i roditori.
Con questi semplici accorgimenti, è possibile allontanare i roditori in modo non cruento e rispettoso dell’ambiente.

Facebook
Twitter
LinkedIn