Presto in Trentino sarà possibile uccidere gli orsi che rappresentino un generico e non meglio precisato “pericolo per la sicurezza e l’incolumità pubblica, senza attacchi a persone con contatto fisico”. Lo prevede, come è stato reso noto da fonti stampa, una norma inserita nella manovra finanziaria della PAT dalla giunta Fugatti che, così facendo, eleva l’ossimoro a fonte del diritto. «Siamo oltre il paradosso, in Trentino la situazione sta davvero sfuggendo di mano. Secondo le nuove norme volute da Fugatti, potrà essere considerato “pericoloso”, concetto peraltro assai opinabile, anche un orso assolutamente tranquillo che – spiega Enpa – non manifesti alcun comportamento aggressivo o presunto tale». Dunque, sarà possibile “sparare a vista” per il semplice fatto che un orso si sia avvicinato a qualche centinaio di metri da un’abitazione o perché, magari, il suo muso non susciti un moto di simpatia nella controparte umana.
Quella concessa da Fugatti è una licenza di uccidere che ripugna le coscienze e che calpesta il diritto italiano ed europeo, nonché ogni convenzione internazionale. E’ un provvedimento incostituzionale che non ha altra ragione d’essere se non l’odio che l’ursicida Fugatti da tempo nutre per questa specie animale. Di fronte a quello che viene considerato un abuso normativo, l’associazione animalista sollecita (nuovamente) l’intervento del ministro dell’Ambiente. «Nelle scorse settimane Gilberto Pichetto Fratin aveva pronunciato parole importanti sulla convivenza con gli orsi. Oggi – prosegue Enpa – chiediamo al ministro di dare seguito a quelle parole e di intervenire con ogni strumento a sua disposizione, anche con la “moral suasion” per fermare uno scempio normativo». Uno scempio che non rappresenta soltanto un’offesa a quella maggioranza silenziosa, anche trentina, che con gli animali selvatici vuole coesistere in pace, ma che espone anche il nostro Paese all’ennesima procedura d’infrazione da parte di Bruxelles poiché la norma voluta da Fugatti costituisce una clamorosa violazione della direttiva Habitat.
«Il re è nudo. Alla PAT non interessa affatto garantire la convivenza tra uomini, orsi e altre specie selvatiche. Alla PAT – conclude Enpa – interessa soltanto freddarli a fucilate”.