Erano avvolti in sacchi bianchi utilizzati per i rifiuti cimiteriali. I corpi in avanzato stato di decomposizione sono stati trovati in una discarica non autorizzata nel comune di San Pietro Infine, in provincia di Caserta. La segnalazione è arrivata da parte di un cittadino alle volontarie Enpa della Sezione di Cassino le quali – sentita la Sezione Enpa di Caserta, competente per territorio – sono intervenute sul posto per una verifica. Così in un cassone metallico pieno di rifiuti, le volontarie Enpa hanno trovato i due cani. Chiamati i carabinieri di Mignano Monte Lungo, successivamente i corpi sono stati recuperati da una società specializzata e messi a disposizione della Asl per i successivi accertamenti e per risalire alla causa del decesso.
Circa venti giorni fa è stata segnalata la sparizione improvvisa, a San Pietro Infine, di ben venti cani randagi, probabilmente avvelenati e uccisi per liberare le strade. C’è il rischio che i corpi senza vita rinvenuti l’altro giorno siano proprio alcuni dei cani spariti circa venti giorni fa.