Dopo una decina di giorni di apparente tranquillità, gli animali selvatici della foce del torrente Letimbro a Savona sono tornati a mostrare preoccupanti segni di avvelenamento. Nove germani reali ieri e quattro oggi, quasi tutti moribondi e con i sintomi inconfondibili di intossicazione da botulino, sono stati soccorsi dai volontari della Protezione Animali savonese. Si sperava che con l’autunno e le piogge, anche se scarse, diminuisse la temperatura e la concentrazione degli stagni, eliminando o “addormentando” le micidiali spore che producono il veleno. Ad aggravare la situazione l’ennesimo episodio di inquinamento delle acque, verificatosi ieri, con l’affiorare di sostanze lattiginose che sono attualmente all'esame dei tecnici dell'Arpal (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Aambiente Ligure) i quali dovranno fare luce sull'accaduto.
Dall’inizio della moria, l'Enpa di Savona ha raccolto ben 86 animali, in maggioranza germani ma anche gabbiani reali, gabbiani comuni e colombi, sottoponendoli a cure impegnative e costose soltanto con proprie risorse. Provincia e Comune infatti costituito l’oasi faunistica urbana per poi disinteressarsi delle cure necessarie ai soggetti malati o in difficoltà.
