“I seminari in canile”: l’Enpa di Voghera in campo con Simone Dalla Valle e Valentina Balbi per promuovere un nuovo modo di considerare il canile rifugio

«Insieme stiamo portando avanti l'idea di un canile che oltre ad offrire un'immagine migliore e diversa da quella presente nell'immaginario comune, vuole compiere una svolta nella gestione dei cani per migliorare non solo il loro benessere ma anche il loro indice di adottabilità […] L'obiettivo è quello di perseguire l'indirizzo che porta il canile a diventare un centro che offre servizi e possibilità di formazione per chiunque voglia conoscer meglio il mondo dei cani. E a quanto pare siamo sulla giusta strada».

Le parole dell'educatore cinofilo Simone Dalla Valle rendono al meglio lo spirito del progetto "I seminari in canile", che, promosso dallo stesso Dalla Valle, da Valentina Balbi (istruttrice cinofila dell'associazione Dog Town )e dalla Sezione Enpa di Voghera, è partito lo scorso ottobre e si svolgerà fino al prossimo autunno. Un fitto calendario di incontri di alto valore educativo che – spiega la presidente dell'Enpa di Voghera (Pavia), Maria Grazia Centelli – ha l'obiettivo di presentare una nuova immagine del canile rifugio, non più struttura di raccolta e detenzione dei trovatelli, ma centro di accoglienza, riabilitazione e reinserimento. Dalla "scelta del cane in canile" al "T-touch nei problemi di comportamento", dal "nosework in canile" al "disturbo competitivo di relazione", gli incontri toccano una gamma di tematiche ampia e diversificata, e vivranno un momento clou il prossimo 23 maggio con il seminario dal titolo "Verso il Parco Canile" con il fotografo ed educatore cinofilo Luca Spennacchio. Si tratterà di una intensa giornata di lavoro, dedicata all'approfondimento di molte tematiche afferenti il canile rifugio (tra cui: le prassi quotidiane, l'indice di adottabilità e il livello di adattabilità, i servizi del canile alla comunità) in programma presso dalle 9.30 alle 18.30 presso la struttura gestita dall'Enpa di Voghera, che darà la possibilità a tutti i partecipanti di abbracciare questa nuova visione del canile rifugio.

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