Con un testimonial d'eccezione, l'attrice italiana Gabriella Pession, ENPA ha avviato da stamattina una campagna informativa e di protesta contro il sistematico sterminio dei randagi nella città di New York.
"Tramite questa operazione" afferma Marco Bravi, responsabile Comunicazione e Sviluppo di ENPA che ha avviato l'iniziativa "vogliamo dare voce e visibilità ad una mobilitazione che ha già raccolto oltre 12.000 firme in poche settimane. Infatti è ora il momento di far seguire all'indignazione una serie di attività che ci portino a far pressione sulle autorità newyorkesi al fine che cambino la politica di gestione del randagismo, oggi basata esclusivamente sulla soppressione, spesso neanche eutanasica. L'appello è anche al Sindaco De Blasio che auspichiamo porti della sua italianità anche lo spirito civile del suo paese d'origine che, già dal 1991, ha vietato la soppressione degli animali randagi rinvenuti sul territorio. Una civiltà che passa dalla promozione della sterilizzazione e dal controllo sulla detenzione degli animali domestici. Siamo lieti che ENPA, grazie alla sua peculiarità di concretezza ed operatività acquisita negli ultimi anni, stia diventando un punto di riferimento internazionale per incidere efficacemente a livello culturale sulle realtà che non hanno ancora compreso quanto la prevaricazione sugli animali non solo sia profondamente ingiusta, ma costituisca un pericoloso sintomo di pericolosità sociale nei confronti di tutte le categorie deboli, anche umane".
ENPA ringrazia la neo-mamma Gabriella Pession per la grande disponibilità dimostrata e invita tutti, oltre a dare un "mi piace" alla pagina dedicata, a seguirla per conoscere meglio la problematica attraverso le documentazioni che verranno pubblicate, nonchè le auspicabili evoluzioni che avrà l'iniziativa. Per dare il tuo contributo all'iniziativa clicca qui.