Famiglia di cani salvata dalle Guardie Zoofile dell’Enpa di Piacenza

Una delicata operazione di salvataggio ha visto protagoniste le Guardie Zoofile dell’Enpa di Piacenza, intervenute per mettere in sicurezza una famiglia di cani in difficoltà, scoperti in un ambiente inadeguato e pericoloso per la loro salute.
L’intervento è stato richiesto da una residente della Val d’Arda che ha notato cinque cani – due adulti, un maschio e una femmina, insieme a tre cuccioli di pochi mesi – nel proprio giardino. Le guardie, intervenute prontamente, hanno rilevato che i cani presentavano gravi problemi di salute, tra cui dermatiti e un’infestazione da pulci.

Dopo averli messi in sicurezza, la famigliola è stata trasferita al canile di Fiorenzuola d’Arda, gestito dall’Associazione Amici del Cane, dove i cani sono stati sottoposti a un’accurata visita veterinaria e hanno ricevuto le cure per problemi dermatologici sospetti, come la malassezia e la rogna. È emerso che gli animali erano già stati ritrovati vaganti pochi giorni prima, ma successivamente restituiti ai proprietari senza seguire l’iter previsto.

Indagini delle Guardie Zoofile e Controllo delle Condizioni di Detenzione
Il Capo Nucleo dell’Enpa di Piacenza, Michela Bravaccini, ha spiegato come i tentativi di contattare i proprietari si siano rivelati inutili per quattro giorni. I proprietari non avevano infatti segnalato la scomparsa dei cani né alle autorità competenti né avevano intrapreso alcuna ricerca. Dopo questo periodo, le guardie si sono recate personalmente presso l’abitazione del proprietario.
La situazione trovata è risultata allarmante: i cani erano tenuti in una struttura simile a un pollaio, malodorante, sporco e pieno di escrementi, con scarsa igiene e cibo in pessime condizioni, tra cui pane secco e mele marce. La zona era infestata da mosche, che si posavano ovunque.

Vista la condizione dell’ambiente e la mancanza di custodia dimostrata dai proprietari, le Guardie Zoofile Enpa hanno proceduto al sequestro amministrativo degli animali. È stata inoltre applicata una sanzione accessoria di 1.721 euro, come previsto dalla Normativa Regionale dell’Emilia Romagna (L.R. 27/2000, art. 12).
Attualmente, i cani sono al sicuro e in via di guarigione. Come ha riferito Bravaccini, se i proprietari non ottempereranno agli obblighi previsti entro i termini di legge, gli animali saranno resi disponibili per l’adozione e potranno così trovare una nuova famiglia che offra loro amore e un ambiente adeguato.


Questo intervento sottolinea l’importanza del ruolo delle Guardie Zoofile Enpa nella tutela degli animali e nel garantire che nessun essere vivente debba subire condizioni di vita inadeguate o abbandono.

 

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