Qualche giorno fa l’orribile storia della morte della povera cagnolina anziana e malata che era stata lanciata da un’auto in corsa a Merlengo di Ponzano Veneto. Oggi la Presidente Nazionale dell’Ente Nazionale Protezione Animali, Carla Rocchi, ha scritto al Governatore del Veneto Luca Zaia. “È urgente accelerare l’iter di approvazione della nuova legge regionale sul benessere animale, che giace ormai da troppo tempo presso il Consiglio in attesa di discussione”, scrive Rocchi.
Il barbaro episodio di Ponzano è solo uno dei tanti casi di barbarie ai danni degli animali, non solo domestici. In Veneto è stato presentato un ottimo disegno di legge sulla tutela del benessere degli animali, ma è fermo. “Le modifiche previste nel ddl introducono elementi che migliorano notevolmente la tutela dei cani e dei gatti sul territorio, non solo in relazione alla loro corretta gestione: contrasta e persegue i colpevoli di orribili crimini contro gli animali, come questo recente episodio, a cui veramente nessun cittadino è più disposto ad assistere”, scrive Rocchi a Zaia.
Dalla Regione e da Lei – conclude Rocchi – ci aspettiamo non solo una condanna netta di tali episodi, ma anche l’adozione di atti concreti per prevenire tali reati e, in tal senso, la ripresa dell’iter e l’approvazione della nuova legge sul benessere animale riteniamo sia la priorità.
Ricordiamo che l’anziana cagnolina lanciata dall’auto in corsa era stata subito presa in consegna dai veterinari e dai volontari della Sezione Enpa di Treviso, ma a nulla sono servite le cure: troppo gravi i traumi riportati dall’animale nell’impatto. Sul corso della cagnolina, tra l’altro, c’erano segni e ferite pregresse che lasciano pensare a precedenti maltrattamenti.