Parte domani, sabato 6 settembre, a Ventotene (Latina) la sesta edizione della “Festa dei delfini”, che, come ogni anno, chiude la campagna “Salviamo il mare” dell’Enpa. Dopo essere approdata in scuole, università, cinema e contesti pubblici, la Campagna “Salviamo il mare” fa dunque tappa nell'arcipelago delle Isole Pontine con una dieci giorni di celebrazioni ed eventi – la chiusura è per lunedì 15 settembre – dedicati ai delfini, di cui saranno assoluti protagonisti i ragazzi dell'isola e i numerosi turisti ancora presenti.
La festa è centrata sulla tutela degli animali liberi e sulla critica ai delfinari e a tutte le strutture di cattività: balene e delfini appartengono al mare e i ragazzi, mossi da queste richieste, realizzeranno uno striscione che l’Enpa, tramite il suo direttore scientifico Ilaria Ferri responsabile della campagna, consegnerà alla Commissione Europea per dire basta ai delfinari.
L’isola, nota come Patrimonio d’Italia (2010), terra in cui nacque il progetto dell’Europa Unita e quindi il suo manifesto, è una delle più belle aree marine protette Italiane ed è in questi giorni teatro della sesta edizione della "Festa dei Delfini" – dal 6 al 15 settembre – e vedrà protagonisti dell'evento tutti i bambini e i turisti che appositamente si danno appuntamento sulla splendida isola pontina per un evento promosso in collaborazione con il Comune, con la Riserva delle Isole di Ventotene e Santo Stefano.
Partner della campagna è il motoveliero Maud, motoveliero d'epoca che da anni con l'Enpa solca i mari italiani per sensibilizzare l'opinione pubblica all'adozione di comportamenti eco-sostenibili a tutela del mare e dei suoi abitanti, a bordo del quale sono ospitati numerosi eco-volontari, vere e proprie sentinelle del mare impegnate a garantire la libertà dei cetacei ed a proteggere il mare dall'inquinamento.
Le attività di informazione, sensibilizzazione e divulgazione, soprattutto a favore dei più piccoli, sono al centro della campagna e della "Festa dei Delfini" che si concluderà la sera del 15 con un evento pubblico nel quale saranno discussi i temi relativi alla tutela della biodiversità marina, allo sfruttamento del mare e al devastante impatto antropico che mette a repentaglio la sopravvivenza delle specie, in particolar modo dei cetacei.
«Come ogni anno, siamo felici di concludere le nostre attività annuali della campagna "Salviamo il mare" in questa bellissima riserva marina e terrestre – dichiara Ilaria Ferri, direttore scientifico dell'Enpa – il nostro lavoro, che si esplica costantemente nelle scuole, trova la massima accoglienza in questo luogo nel cui mare è ancora possibile incontrare i tursiopi, le stenelle, i capodogli e altre numerose specie marine. Le nostre attività, tese a fornire una informazione scientifica ed etica, contribuiscono a favorire coscienza e consapevolezza, strumenti necessari per garantire la sopravvivenza dei patrimoni naturali marini di cui l’Italia è ricca”.
