DA PARMA A TRENTO: NON SI FERMA LA MOBILITAZIONE PER DANIZA
Non accenna a stemperarsi la protesta degli italiani per il brutale animalicidio di cui nei giorni è stata vittima l'orsa Daniza. Nella settimana appena trascorsa a mobilitarsi è stata la città di Parma con una fiaccolata che ha visto in prima linea la locale Sezione Enpa, che già altre volte era scesa in piazza manifestando per la povera orsa. «Il Trentino, che si è sempre mostrato attento agli animali, ci ha lasciato senza parole – ha detto la presidente della Protezione Animali parmense, Lella Gialdi – oltre allo sdegno per l’uccisione di questa mamma il timore corre ai piccoli. Difficilmente riusciranno a sopravvivere al gelo dell’inverno. Ci auspichiamo che vengano attuate tutte le soluzioni possibili per garantirne la salvezza».
Pochi giorni dopo – sabato 21 settembre – è stata la volta di Trento con una manifestazione organizzata dalla Lac, alla quale hanno aderito diverse sigle associative, tra cui proprio l'Ente Nazionale Protezione Animali. Anche in tale circostanza è stata ribadita la richiesta di dimissioni per i vertici del Ministero ed è stato nuovamente sollecitato un intervento per garantire l'incolumità e il benessere dei cuccioli, ora in pericolo non avendo più il supporto materno. |