Il prossimo 26 ottobre, a Verona, si terrà un’importante manifestazione contro l’arrivo di 1.600 cuccioli di Beagle destinati alla sperimentazione animale presso la struttura Aptuit. Tra le associazioni che hanno aderito all’evento c’è anche l’Enpa di Parma, che insieme ad altre organizzazioni animaliste intende fermare questa pratica crudele e non necessaria. Il TAR del Lazio si esprimerà a novembre sulla questione, ma intanto ha già concesso una sospensione di sei mesi per gli esperimenti su 2.000 Beagle, sottolineando “gravi illegittimità” nella gestione degli animali e nella qualificazione del dolore.
La manifestazione, organizzata da Centopercentoanimalisti con la partecipazione di numerose associazioni tra cui Animalisti Italiani, Partito Animalista Europeo, LEIDAA, Meta Parma, LEAL, Iene Vegane e Associazione Tutela Diritti Animali ETS ARCI, avrà inizio alle ore 14:30 presso il piazzale della stazione di Verona Porta Nuova. L’obiettivo è quello di far sentire la voce di chi si oppone alla vivisezione e alla deportazione dei cuccioli. L’Enpa di Parma si unisce così al coro di associazioni che chiedono di mettere fine a questi esperimenti crudeli, sostenendo un modello di ricerca basato su metodi alternativi che rispettino la vita degli animali.
