Momenti di paura al rifugio di Ponzano Veneto, gestito dalla Sezione di Treviso dell’Enpa. Una persona nota agli operatori Enpa ha aggredito le volontarie del rifugio perché a ogni costo vuole i suoi cani. Gli animali sono stati sequestrati all’uomo dai carabinieri dodici anni fa perché trovati in un allevamento lager. Lì l’uomo costringeva i cani a combattere con i propri simili o addirittura con maiali e cinghiali.
Qualche giorno fa l’uomo si è presentato per l’ennesima volta nel rifugio, intenzionato a riavere Frida e Freud, due dei molossoidi sequestrati. L’allevatore ha bloccato l’uscita con l’auto, ha inveito contro gli operatori del canile e li ha minacciati, al punto che i volontari, sentendosi in pericolo, hanno chiamato immediatamente i carabinieri. Alla vista della pattuglia, l’allevatore si è dileguato.
«Conosciamo il suo nome – sottolineano i volontari – prenderemo seri provvedimenti se continuerà a minacciare e perseguitare i due poveri animali, che solo ora cominciano a vivere una vita migliore». Alcune famiglie hanno chiesto di poterli adottare: una svolta che Enpa si augura possa avvenire in tempi brevi in modo che i due esemplari possano lasciarsi finalmente alle spalle il passato di abusi.
(Nella foto, uno dei due cani sequestrati)