Veleggia verso quota 25mila firme la petizione promossa sulla piattaforma “change.org” per chiedere uno stop all'uso dell'olio di palma nei biscotti per la prima infanzia. Si tratta infatti di un ingrediente nemico, non soltanto dell'ambiente, visto che in Paesi quali Indonesia e Uganda la coltivazione delle palme da olio ha causato la distruzione di milioni di ettari di foreste, ma della nostra stessa salute. Come confermano numerosi e autorevoli studi medici, l'olio di palma è ricco di grassi saturi, estremamente nocivi per il nostro organismo poiché innalzano il livello del “colesterolo cattivo”. Ciononostante, esso viene utilizzato sempre più spesso per la produzione e per la preparazione di cibi, dolci e salati, confezionati e non: è un olio molto versatile che può essere impiegato in numerosissimi ambiti industriali ma, soprattutto, è un ingrediente “low cost”. E' dunque importante aderire alla petizione, con la speranza e l'intenzione che un gesto semplice come una firma possa dare il via ad una più ampia campagna per la definitiva messa al bando di questa materia prima. Per firmare è possibile cliccare qui.