La cagnetta della figlia, una meticcia di pastore tedesco, era troppo esuberante. Per questo, un allevatore pistoiese l'aveva legata alla catena applicandole un collare di ferro a punte che era penetrato nella carne dell'animale. A portare alla luce questo ennesimo, terribile caso di maltrattamento sono stati i volontari dell'Enpa di Pistoia, accorsi sul posto – una località di montagna della provincia di Pistoia – dopo avere ricevuto una segnalazione al riguardo.
Giunti presso la residenza dell'uomo, i volontari hanno trovato Lilla – questo il nome del quattro zampe – in gravi condizioni di salute: sul collo aveva una profonda ferita infetta, causatale dalle punte del collare, ed un preoccupante stato febbrile. Con il consenso della Polizia Municipale, intervenuta si richiesta dell'Enpa di Pistoia, la cagnetta è stata portata presso il canile sanitario della città toscana dove è stata operata d'urgenza. La Protezione Animali pistoiese ha dato piena disponibilità a farsi carico di Lilla ed a trovarle una nuova famiglia. |