CANE UCCISO “PER VENDETTA” NEL CATANZARESE, L’ENPA PARTE CIVILE

L'Ente Nazionale Protezione Animali ha dato mandato al proprio ufficio legale di presentare denuncia alla Procura della Repubblica (con costituzione di parte civile in caso di rinvio a giudizio), nei confronti dei due fratelli che a Catanzaro hanno brutalmente ucciso, bastonandolo, un cane di proprietà. Secondo quanto reso noto da fonti di stampa, l'animale sarebbe stato trucidato perché avrebbe aggredito uno degli agnelli di proprietà dei due uomini. 

«Questi due personaggi, che peraltro sembrano essere già noti alle forze dell'ordine, hanno dimostrato di essere capaci di una brutalità e di una ferocia fuori decisamente fuori dal comune – commenta la Protezione Animali -. Per loro auspichiamo un rapido rinvio a giudizio e, qualora fossero riconosciuti colpevoli, una condanna esemplare. Personaggi simili rappresentano un pericolo non soltanto per gli animali ma anche per le persone.»

Facebook
Twitter
LinkedIn