27 morti e 67 feriti. Questo il il pesante bilancio della stagione venatoria appena conclusa secondo l'associazione Vittime della Caccia. L’Ente Nazionale Protezione Animali ha scritto quindi alla Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici (Consap) per chiedere una revisione verso l'innalzamento dei massimali assicurativi, in particolare quelli che riguardano chi pratica la caccia al cinghiale.
“Nello spirito della nostra mission – scrive nella lettera a Consap la presidente nazionale Enpa, Carla Rocchi – rivolta alla tutela degli animali ma molto attenta ai diritti delle persone, abbiamo segnalato alle istituzioni la grave questione della sicurezza pubblica. E’ una questione complessa, rilevante, che, per motivazioni in cui non vogliamo qui addentrarci, ma che sono spesso censurabili e legate alla ricerca di facile consenso, è generalmente sottovalutata o addirittura ignorata. Eppure, si tratta di una questione sociale”.
