Viveva in una gabbia per galline, al buio e in mezzo alle feci. Un cane di piccola taglia è stato salvato da una condizione di detenzione pietosa dalle Guardie Zoofile Enpa Nucleo di Piacenza che sono intervenute, insieme alla Polizia Locale di Fiorenzuola, su segnalazione nella periferia di Fiorenzuola D’Arda.
«L'animale – afferma l’Enpa di Piacenza in una nota – era detenuto in una gabbia per galline di meno di un metro quadro, con acqua putrida tra le sue feci, la gabbia era dentro una baracca buia e priva di areazione, dove la sporcizia formata da guano, materiali di scarto vari, escrementi di topi e piume rendeva l’ambiente malsano e invivibile. Il piccolo cane a detta dei proprietari era stato ingabbiato perché invece di fare la guardia come gli altri cani dentro il pollaio, rincorreva i volatili negli angusti spazi di detenzione, la sua prigionia durava da oltre venti giorni”.