Un’altra tragica storia di violenza sugli animali scuote la Sardegna. A Ussana, provincia del Sud Sardegna (SU), un cane di nome Argo, un border collie, è stato ucciso tramite avvelenamento con stricnina, una sostanza altamente tossica e vietata. La conferma è arrivata dagli esami condotti dall’IZPS (Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna) su richiesta della proprietaria, la quale ha deciso di sporgere denuncia, assistita dall’avvocata Astrid Bertelli.
Come racconta anche l’Enpa di Cagliari, il caso ha destato forte indignazione nella comunità locale e non è il primo episodio simile registrato in zona: in passato, altri cani e gatti sono stati trovati avvelenati, anche se non è chiaro se i fatti siano riconducibili alla stessa mano.
L’Enpa tramite il suo ufficio legale ha annunciato la volontà di costituirsi parte civile nel futuro processo, qualora il colpevole venga identificato. “Non possiamo restare in silenzio di fronte a simili atrocità – ha affermato Carla Rocchi, presidente Enpa nazionale –. Argo merita giustizia, come tutti gli animali vittime di violenza. Saremo presenti in ogni sede per difendere il loro diritto alla vita”.
L’associazione rinnova inoltre l’appello alla cittadinanza affinché segnali comportamenti sospetti e collabori per contrastare atti di crudeltà che colpiscono non solo gli animali, ma l’intera comunità.
