Un giovane airone cenerino si trova in gravi condizioni al Centro Recupero Animali Selvatici dell’Enpa di Genova dopo che il nido in cui viveva è stato distrutto a seguito dell’abbattimento di un pino pericolante.
Il grosso pino, su cui nidificava una coppia di aironi, è stato abbattuto in ottemperanza a un’ordinanza comunale. Purtroppo, al momento dell’abbattimento, due giovani aironi ancora inabili al volo si trovavano all’interno del nido. Uno dei due è morto, mentre l’altro è stato trasportato in gravi condizioni al Cras Enpa di Genova
“Al suo arrivo – racconta l’Enpa di Genova – ci è parso subito in stato critico: abbattuto, incapace di alzarsi, disidratato, estremamente debole. Stiamo facendo di tutto per salvarlo, e per adesso resiste, ma non è affatto fuori pericolo.
Sembra davvero incredibile questo continuo menefreghismo imperante che continua a dominare le amministrazioni comunali: secondo la legge, è vietato apportare qualsiasi forma di disturbo a uccelli in nidificazione. Ergo, alberi e siepi con nidi occupati – nidificazione in atto, dunque presenza di coppia occupata nei preparativi, uova/pulli – non possono essere assolutamente abbattuti. Sarebbe bastato aspettare che i giovani abbandonassero spontaneamente il nido, e vista la loro età sarebbero bastati una decina di giorni. E noi, come sempre sconfortati, cercheremo di salvare l’ennesima vittima del menefreghismo umano sperando che chi di dovere faccia chiarezza sull’accaduto”.
