UCCIDE PER DIVERTIMENTO UN INNOCUO CUCCIOLO DI SQUALO, UOMO DENUNCIATO DALLE GUARDIE ZOOFILE ENPA DI CATANIA

E' stato denunciato dalle Guardie Zoofile del Nucleo Provinciale Enpa di Catania un uomo che, dopo avere catturato un cucciolo di verdesca ed averlo portato sulla riva, lo ha torturato a morte documentando il tutto con un video. Il fatto è accaduto venerdì 4 luglio quando sotto gli occhi assurdamente compiaciuti di alcuni bagnanti (forse parenti) il piccolo di verdesca è stato costretto ad annaspare sul bagnasciuga fino a morire. Come se ciò non bastasse, foto e video delle atroci sevizie sono state pubblicate su Facebook dal figlio dell'uomo che ha ucciso la verdesca, il quale si è vantato della presunta e del tutto opinabile “dimostrazione di coraggio” del padre. E sono state proprio queste “prove”, poi rimosse dal social network ma inviate comunque alla magistratura, a permettere di agire contro l'aguzzino del cucciolo. 
 
«E' sconcertante che un essere vivente sia stato ucciso in questo modo e che il fatto sia stato documentato e reso pubblico attraverso Facebook – dichiara Cataldo Paradiso, caponucleo delle Guardie Zoofile dell'Enpa di Catania -. Oltre al disgusto che si può provare guardando certe scene è inconcepibile che nel 2014, nonostante esistano leggi a tutela degli animali, si debba ancora assistere a spettacoli macabri dove gli animali vengono torturati e uccisi.»
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