Nel giugno 2022 hanno ucciso un riccio in un parco pubblico, colpendolo ripetutamente con un bastone. L’Ente Nazionale Protezione Animali aveva denunciato il reato e ieri il Tribunale per i Minorenni di Torino ha emesso gli avvisi di garanzia e di conclusione indagini preliminari, notificati ai tre giovani. L’uccisione, avvenuta a Rivoli in un giardino intitolato ad Alfonso Lamarmora, venne ripresa con gli smartphone: i filmati furono poi diffusi sui social. I carabinieri sono poi riusciti a risalire all’identità dei tre ragazzi, uno dei quali oggi è diciottenne. Ora dovranno rispondere del reato di uccisione di animali in concorso.
“Noi come Enpa li denunciamo tutti – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – e cerchiamo giustizia per questi animali indifesi alla mercé della cattiveria e della violenza. Reati che, purtroppo, sempre più spesso sono commessi da minorenni come nel caso del riccio ucciso a Rivoli. Dal momento che sono minorenni non possiamo costituirci parte civile ma se dovesse emergere che c’è stata una responsabilità dei genitori di questi ragazzi, che non hanno sorvegliato i figli adeguatamente, siamo pronti a ricorrere a giudizio civile nei loro confronti”.
immagine repertorio di un riccio recuperato dal Cras Enpa di Genova