Mentre i quotidiani esteri eleggono l'Elba "Paradiso del Mediterraneo" per i mari cristallini, la natura incontaminata, la qualità del cibo, sull'isola continuano a verificarsi – sotto traccia perché motivo di vergogna – atti di quotidiana inciviltà, tra insensibilità individuali e indifferenza istituzionale.
E' di qualche giorno fa la richiesta d'aiuto giunta alla locale Sezione dell'Enpa, per una cucciolata di gattini buttata ai piedi del cassonetto della spazzatura nei pressi della Scuola Materna San Giuseppe di Portoferraio (Livorno). A dare l'allarme sono state le maestre dell'Istituto, che, richiamate dai lamenti, si sono avvicinate e hanno fatto la triste scoperta: tre gattini piccolissimi giacevano in condizioni disperate a terra. Uno era ormai deceduto, il secondo in condizioni di salute critiche a causa della forte disidratazione, il terzo ancora attivo ma con preoccupanti segni di affanno.
Enpa ha contattato immediatamente una volontaria amante dei gatti pregandola di recarsi sul posto a verificare la situazione. Era la più vicina al luogo del rinvenimento e la più qualificata a valutare, in tempi brevi, le condizioni degli animali da soccorrere. Giunta sul posto, la volontaria ha preso in consegna i due gattini ancora vivi, portandoli d'urgenza dal veterinario per sottoporli a immediate cure. Nel frattempo l'Enpa si è attivata per trovare un luogo sicuro dove prestare assistenza ai gattini, poi presi in consegna da una sostenitrice della Protezione Animali elbana. Purtroppo per uno dei due cuccioli superstiti non c'è stato molto da fare, è deceduto nel corso della notte: il caldo, la disidratazione e lo stress hanno avuto la meglio sulla sua volontà di vivere. Vivace e in recupero di forze, l'unico sopravvissuto un micetto rosa cipria – bellissimo – che sta seguendo un preciso piano terapeutico e a breve sarà pronto per l'adozione.