Polizia municipale, Vigili del fuoco e l’Asl lo scorso maggio hanno trovato in un appartamento a Torino 42 gatti, sequestrandone una parte, e denunciando per maltrattamento la donna che li deteneva. Ma evidentemente nulla è servito. Sono seguite numerose segnalazioni da parte dei vicini di casa, dapprima per la puzza che continuava ad arrivare dalla porta dell’alloggio, poi per avvisare del pericolo che i gatti stavano correndo: diversi cuccioli sono caduti dal balcone e sono morti dopo un volo di 15 metri.
Nell'intervento di ieri dell’Enpa di Torino e di alcune Guardie Zoofile i volontari Enpa hanno trovato nell’appartamento di 70 metri quadri ancora 25 gatti, in parte rimasti dal precedente intervento, non sterilizzati e che nel frattempo si sono riprodotti oltre ad altri cuccioli che la donna è riuscita a farsi affidare o che ha raccolto per strada. Al momento dell'intervento due cuccioli erano in gravissime condizioni: uno è morto prima di riuscire a raggiungere il veterinario. Tutti i felini sono stati sequestrati. Nel completo degrado, sporcizia e abbandono in cui vivevano gli animali è stata riscontrata anche la presenza di una bambina, la nipote di 9 anni che i genitori le avevano affidato.