Pubblichiamo di seguito la lettera che la presidente della Sezione Enpa di Avezzano, Elga Blasetti, ha inviato a "Striscia la notizia" per rettificare quanto mandato in onda nei giorni scorsi con il servizio di Edoardo Stoppa. Un nuovo infondanto e diffamatorio attacco ai danni di Enpa.
Egregio Signor Stoppa,
Le scrivo a seguito del servizio da Lei realizzato e trasmesso da "Striscia la notizia" in data 21 marzo. Come di certo ricorderà, sono stata proprio io il 5 marzo a chiederLe di replicare alle accuse infondate e non veritiere contro Enpa lanciate attraverso le telecamere di "Striscia la notizia" da Brenda Marsili e Andrea Marcelli.
Cercavo questo incontro con Lei perché ero convinta, in buona fede, che mi venisse data una concreta possibilità di replica. Esiste d'altro canto una chiara norma di legge, il Codice di Deontologia allegato al Codice della Privacy del 2003, che prevede, per chiunque svolga attività pubblicistica, il dovere di correggere errori o inesattezze.
Purtroppo però i fatti hanno dimostrato che la mia era una speranza mal riposta. I tagli e un montaggio disegnato sulle intenzioni dell'intervistatore, hanno alterato il senso delle mie parole e del mio pensiero, alterandolo profondamente. Il servizio andato in onda il 21 marzo, dunque, non riflette né ciò che ho detto durante l'intervista né ciò che penso di tutta questa spiacevole situazione.
Non una parola infatti viene detta sui messaggi, che pure Le ho mostrato, con cui i volontari teramani – gli stessi che non hanno esitato a gettare discredito su Enpa – ringraziavano la Sede Centrale per gli aiuti ricevuti in occasione dell'emergenza sisma e maltempo.
Segnalo al riguardo il video Youtube con cui sempre Brenda Marsili e Andrea Marcelli a proposito del terremoto dichiaravano: "Una parte del cibo ci è stata donata direttamente da Enpa nazionale, che ovviamente ringraziamo. Una buona parte. Diciamo la stragrande maggioranza di cibo è stata donata dall'Enpa nazionale". Queste parole sono state pronunciate giusto un anno fa – era il 20 marzo 2017 – e sono molto diverse, nei toni come nella sostanza, da quelle dette alcuni giorni fa davanti alle telecamere di "Striscia la Notizia". La memoria, evidentemente, può giocare brutti scherzi. Comunque, a suo futuro beneficio, ecco il link dove può trovare le dichiarazioni rese dai volontari della Sezione di Teramo: https://www.youtube.com/watch?v=RjvlwaVkPIE&feature=share.
Sorte non diversa hanno avuto le mie precisazioni in materia di donazioni. Come già ebbi modo di dirLE, la Sezione di Avezzano non era tra quelle direttamente interessate dalle operazioni in area sisma. E' vero che siamo intervenuti più volte nelle località colpite dal terremoto e dal maltempo, ma con funzioni di supporto; forze fresche che davano il cambio ai volontari spossati dalla fatica di tante ore di lavoro. Logico, dunque, che l'impegno dell'associazione si concentrasse su chi era in prima linea 24 ore al giorno. Ciononostante, e su questo desidero fare la massima chiarezza, siamo sempre stati supportati e sostenuti anche finanziariamente, con grande tempestività, dalla Sede Centrale. E, naturalmente, dalla nostra Presidente, la quale, ripeto, ha fatto l'impossibile per farci arrivare ogni cosa di cui avevamo bisogno. La prassi di Enpa è una sola e vale per tutti: nessuno viene abbandonato a se stesso.
