Storico passo avanti per gli animali in Europa: il Commissario per il benessere animale è realtà

Il benessere degli animali dovrebbe essere incluso nel titolo del nuovo Commissario europeo per la salute, che quindi ora diventerebbe “per la Salute e il Benessere degli animali”, ha annunciato ieri la Presidente Ursula von der Leyen in occasione della presentazione della sua proposta per i componenti e le cariche per la nuova Commissione.

Un annuncio dalla valenza storica per il riconoscimento dell’importanza di questo tema e della necessità di trattarlo con maggiore trasparenza, responsabilitá e risorse.

È inoltre positivo vedere che la competenza del benessere animale rimanga fra i compiti della Direzione Generale SANTE, garantendo quell’approccio One Health che riconosce l’interconnessione tra benessere degli animali, salute pubblica e ambiente.

La richiesta di un Commissario esplicitamente dedicato al benessere degli animali è in linea con le richieste di 310.000 cittadini, di oltre 200 parlamentari europei nel mandato 2019-24 e giá oltre 100 nel presente mandato, risultati ottenuti grazie alla campagna #EUforAnimals promossa dall’associazione belga GAIA – membro attivo di Eurogroup for Animals – e a cui hanno aderito decine di associazioni in tutta l’UE, comprese le italiane Animal Equality Italia, Animal Law Italia, CIWF Italia, ENPA, Essere Animali, Leidaa e LAV.

Ad oggi sono già oltre 100 i neo eletti parlamentari europei che hanno deciso di aderire alla campagna e sottolineare quindi come il nuovo Commissario sarà fondamentale per garantire la pubblicazione della a lungo promessa revisione della legislazione europea sul benessere degli animali.

Il loro impegno sarà ancora cruciale nelle prossime settimane, per assicurare che questa proposta sia confermata durante le audizioni e nei voti parlamentari.

Il lavoro del nuovo Commissario responsabile per il benessere degli animali sará anche importante per incoraggiare maggiore ambizione sul benessere animale in altri Commissari, tra cui quello del candidato per l’agricoltura e l’alimentazione che dovrebbe “dare concretezza alla relazione e alle raccomandazioni contenute nel testo finale del Dialogo Strategico sul Futuro dell’Agricoltura dell’UE”. Il report finale di quest’ultimo raccomanda esplicitamente una revisione della legislazione sul benessere degli animali entro il 2026, nonché una transizione verso sistemi senza gabbie.

Ma il lavoro del nuovo Commissario includerà anche una stretta collaborazione con i suoi omologhi responsabili per la pesca, il commercio e l’ambiente, tra gli altri, per garantire che la proposta di riforma della legislazione UE preveda elevati standard di benessere elevati per tutti gli animali in tutte le aree pertinenti.

Attualmente, la Presidente Ursula von der Leyen ha proposto l’ungherese Olivér Várhelyi per ruolo di Commissario alla Salute e al Benessere Animale, ma la nomina è soggetta ad approvazione da parte del Parlamento europeo nelle prossime settimane. Il PE terrà una serie di audizioni per confermare i nomi proposti.

“È davvero importante vedere che finalmente la Commissione UE ascolta le richieste dei cittadini. Le associazioni per la protezione degli animali lavorano da anni per ottenere un Commissario per il Benessere Animale e la notizia di oggi è un segno di speranza. Invitiamo tutti i parlamentari europei ad aderire prontamente alla campagna #EUforAnimals e a sostenere questa proposta nelle audizioni e nei voti delle prossime settimane. L’inclusione del benessere animale nel titolo del nuovo Commissario garantirà che questo fondamentale tema rimanga una priorità in tutte le discussioni pertinenti: ci aspettiamo che la revisione della legislazione sul benessere degli animali sia il primo fascicolo da trattare grazie a questa fondamentale novità”, dichiarano le associazioni Animal Equality Italia, Animal Law Italia, CIWF Italia, ENPA, Essere Animali, Leidaa e LAV. 

Facebook
Twitter
LinkedIn