Stop al commercio di avorio su Yahoo

Secondo quanto reso noto dall'organizzazione benefica “Salviamo la foresta”, che cita uno studio della Environmental Investigation Agency, il motore di ricerca Yahoo contribuisce – in Giappone – al commercio di avorio attraverso il sistema delle aste online. Stando ai risultati di tale studio, tra il 2012 e il 2014 ne sono state vendute ben 12 tonnellate, tra zanne (800), piccoli oggetti lavorati (più di 15.500) e addirittura timbri (55 mila). Per questo, è stata promossa online una petizione con cui chiedere a Yahoo di mettere al bando le compravendite di avorio su tutti i propri siti. Per firmare è possibile cliccare qui.

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