Pubblichiamo di seguito la lettera che la presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, ha inviato al presidente dell’operatore turistico Francorosso a seguito di alcune segnalazioni relative a un presunti maltrattamenti di animali in una struttura collegata all’azienda.
Le scrivo in qualità di Presidente dell'Ente Nazionale Protezione Animali, la più antica associazione animalista italiana, dopo aver ricevuto numerose segnalazioni su alcuni avvenimenti legati all'hotel Anantaya Resort and Spa a Passikudah nello Srilanka, struttura che apprendo essere collegata al Vostro operatore turistico Francorosso.
In questi giorni ci sono pervenute diverse segnalazioni che riferiscono di presunti maltrattamenti ai danni di cani, di cui si renderebbe responsabile parte del personale che lavora nella struttura. Tali segnalazioni trovano anche un riscontro in alcune recensioni pubblicate sulla piattaforma Tripadvisor.
Secondo quanto riferito, gli animali sarebbero oggetto di comportamenti violenti e crudeli che nel nostro Paese sono giustamente considerati dalla legge come reati e in quanto tali perseguiti penalmente. Per questo motivo Le chiedo, gentile Presidente, di verificare personalmente tali segnalazioni e, qualora dovessero corrispondere al vero, di interrompere immediatamente i rapporti con la struttura in questione o, quanto meno, di individuare e allontanare dalla location i responsabili di tali maltrattamenti.
So quanto sia importante il rispetto di culture lontane e diverse dalla nostra, ma ciò non significa che nel momento in cui finiamo per entrare in relazione con civiltà distanti per geografia e per storia, dobbiamo chiudere gli occhi e soprassedere di fronte ad azioni disumane e incivili.
Sono certa che grazie alla Vostra pluridecennale esperienza nel settore saprete operare al meglio riguardo a quanto segnalato da molti turisti italiani. Confido pertanto, gentile Presidente, nella Sua autorevolezza e nella Sua sensibilità affinché sulla questione venga fatta la massima chiarezza.
