Profughi in fuga dall’Ucraina potranno entrare in Italia anche con i loro animali da compagnia. Enpa: “Ringraziamo il Ministero della Salute, siamo pronti all’accoglienza”.

Come avevamo già anticipato oggi pomeriggio il Ministero della Salute ha autorizzato l’accesso nel nostro Paese dei Profughi ucraini con i loro animali da compagnia in deroga all’attuale normativa per la movimentazione degli animali domestici nell’Unione Europea. “Alla luce di questa importante apertura, fortemente auspicata da Enpa fin dall’inizio del conflitto,– afferma Carla Rocchi, Presidente nazionale Enpa – l’intera rete nazionale di canili sanitari e rifugi nonché di gattili gestiti dall’Ente Nazionale Protezione Animali, da Nord a Sud, è pronta all’accoglienza d’intesa con i servizi sanitari pubblici”.

“Si tratta di una decisione importante per venire incontro a chi, fuggendo dalla guerra ha scelto di non abbandonare il proprio animale domestico. Le nostre sezioni sono già pronte ad accogliere cani e gatti di profughi ucraini diretti in Italia con necessità di sistemazione. Come Enpa ci siamo impegnati subito su più fronti per aiutare in queste ore drammatiche. Stiamo anche organizzando invii di petfood e medicinali veterinari. Abbiamo aperto un canale di contatti diretti con soci e volontari Enpa di nazionalità ucraina per raccogliere ogni segnalazione e richiesta di intervento e una mail, ucraina@enpa.org, legata all'emergenza”. 

Foto di Marco Petruzzelli, videomaker e inviato per Agorà

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