Pecora maltrattata soccorsa a Monza. Il gregge del rifugio Enpa si infoltisce

Tra rovi e cespugli, i volontari dell'Enpa di Monza hanno trovato una pecora, magrissima e in pessime condizioni di salute, con una infezione agli zoccoli così avanzata da impedirle di stare in posizione eretta. Infatti, per camminare, il povero animale era costretto ad appoggiarsi sulle ginocchia.
Portata immediatamente al rifugio di via San Damiano, Gala – così è stata chiamata dai volontari Enpa – è stata pulita e curata, e poi messa al pascolo in una zona tranquilla, finché ha ripreso la forze e ed è riuscita di nuovo a stare in piedi e camminare.

Oggi Gala, è sotto sequestro ed è andata a infoltire il già nutrito gregge del rifugio.

Per Gala, come per tutti gli altri erbivori ospitati dall'Enpa di Monza, i volontari brianzoli cercano una sistemazione ideale. Anche le pecore, come le capre, possono divenire simpatici animali d'affezione.
Purtroppo, però, gli ostacoli burocratici non aiutano: per la legge italiana possedere una pecora o averne 200 non fa alcuna differenza. È necessario comunque disporre di un posto idoneo (un giardino o un prato non vicinissimo ad altre abitazioni) e richiedere il Codice di Stalla, che viene rilasciato dai competenti servizi veterinari delle ATS.

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