Dateci notizie attuali e circostanziate sulle condizioni dei tre orsi detenuti nella prigione del Casteller. Come stanno? Siamo preoccupati dal momento che lo stesso Servizio Foreste e Fauna, che ha l’obbligo di tutelarli, ha comunicato di non avere le cartelle cliniche dei plantigradi. Per loro sarà un Natale tristissimo all’insegna della cattività e dello sconvolgimento dei ritmi biologici. Impossibilitati ad andare in letargo sono rinchiusi in piccoli bunker di cemento, con temperature elevate e situati in bassa quota, obbligati ad una forzata convivenza con i loro compagni di sventura, non contemplata in natura. Una situazione che già così configura un autentico maltrattamento e resa ancora più grave con i lavori del Casteller la cui fine è prevista solo a febbraio.
“Maltrattamento, presidente Fugatti, non è soltanto il provocare lesioni fisiche agli animali. Maltrattamento è la violazione delle esigenze etologiche che sono dettate dalla natura come notoriamente, da quasi vent'anni, la legge il codice penale e la scienza affermano all'unisono.