NUCLEO DI MILANO. Cane gravemente ustionato da 4 giorni, sequestrato a Carugate

A nulla purtroppo sono servite le ripetute richieste di intervento da parte di una cittadina di Carugate (Milano) alla Polizia Locale del paese che segnalava da 4 giorni la presenza di un cane gravemente ustionato agonizzante nel giardino di una villetta bifamiliare confinante con la propria abitazione.


Soltanto la segnalazione a ENPA di mercoledì 19 aprile e grazie all’intervento delle Guardie Zoofile di ENPA Milano, effettuato congiuntamente con i Carabinieri di Carugate (Milano) intorno alle 20 dello stesso giorno, ha potuto porre fine alla disumana sofferenza e agonia dell’animale.

Secondo quanto riferito dai testimoni, il cane, un dalmata di 14 anni, si era ustionato a causa di un fuoco acceso nel giardino della villetta dal proprietario lo scorso 15 aprile.

Da quel giorno, nonostante la gravità delle ustioni riportate, il cane non è mai stato visitato da un veterinario per essere sottoposto a cure, ma è stato lasciato agonizzare sul pavimento del giardino della villetta, letteralmente divorato da una massiccia infestazione di larve di mosca carnaria, attirate dal sangue e dall’odore dei tessuti in necrosi.

All’arrivo del cane presso la Clinica Veterinaria di Enpa, i veterinari hanno soltanto potuto constatare lo stato di agonia dell’animale, ustionato e mangiato dalle larve con gravissime sofferenze. Constatata l’impossibilità di poterlo salvare i medici hanno prima addormentato e poi soppresso lo sfortunato animale.

“Al nostro arrivo nell’abitazione abbiamo assistito ad una scena raccapricciante, che in quasi 40 anni di servizio volontario mi è capitato di vedere ben poche volte”. ha dichiarato Ermanno Giudici, Capo Nucleo delle Guardie Zoofile di ENPA Milano. “Il cane – ha aggiunto – era disteso in decubito laterale, in una pozza di sangue, ricoperto di larve di mosca carnaria”.

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