Nina la faina costretta a vivere per sempre al Cras Enpa di Genova perché addomesticata

E’ partito lo spazio dedicato da Primocanale alle storie e al lavoro del Cras Enpa di Genova e dei suoi animali. La prima puntata è iniziata con una storia manifesto, quella di Lina la faina, trovata appena nata nel fienile da una coppia che ha deciso di “adottarla”, condannandola (senza saperlo) a una vita chiusa nel Cras. Sono bastati i tre mesi in cui Lina è cresciuta in casa con loro. Poi ha iniziato a comportarsi un po’ troppo da animale selvatico e la coppia ha deciso di portarla al Cras.

Ora Lina non può più correre libera nei boschi assieme ai suoi simili perché non la riconoscono e soffrirebbe di solitudine, ma non può nemmeno stare in casa, vivendo assieme agli esseri umani. La faina Nina avrà per sempre una vita a metà, nel suo box al Centro recupero animali selvatici dell’Enpa di Campomorone: la sua è la storia simbolo di come non ci si dovrebbe comportare quando si incontra un animale selvatico in difficoltà. “Vive un po’ all’interno con noi – racconta Massimo Pigoni a Primocanale – e un po’ nel suo box, fuori all’aperto, nel bosco. E alterniamo le due cose perché ha bisogno sia di spazio, di natura e non vivere in scatola, sia di socializzare con noi”. Anche perché Nina con la sua prima famiglia d’adozione era abituata a girare libera in casa, ma la convivenza si è fatta presto difficile.

 

L’appuntamento con Primocanile sarà tutti i venerdì alle ore 7, 12:30, 14, 17:30 e 22:30. Chi non potrà sintonizzarsi, potrà vedere la puntata subito on demand sul nostro sito primocanale.it

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