L’Enpa di Pescara ha recuperato ieri sera in zona Villa Verrocchio, un esemplare di Petauro dello zucchero, messo in sicurezza da una volontaria. E mentre cerca il proprietario, che ovviamente dovrà dimostrare documento di acquisto o altro che attesti la proprietà, lancia un appello ai cittadini: non acquistate animali esotici.
Negli ultimi anni si sta diffondendo sempre più la moda di acquistare questo piccolo animale ma in pochi sanno che per prendersene cura correttamente, come è necessario, serve molto tempo, spazi e molte accortezze. Sono infatti animali anche molto delicati che vengono spesso acquistati con molta superficialità.
l Petauro dello zucchero (Petaurus breviceps, dal latino “acrobata con la testa corta”) appartiene alla famiglia dei Petauridi ed è un piccolo marsupiale.è lungo fino a 30 cm, compresa la coda che può essere lunga quanto tutto il corpo. Quest’ultima è molto importante perchè rappresenta un ottimo strumento per raccogliere il cibo o reggersi sugli alberi. Viene chiamato scoiattolo volante non a caso, in quanto vola a tutti gli effetti! Queste planate sono dovute alla presenza di una membrana detta patagio. Il patagio attraversa tutto il corpo nella parte inferiore, estendendosi dalle zampe posteriori a quelle anteriori. Il suo volo è frutto di un calcolo matematico dove tiene conto di tanti fattori per arrivare a raggiungere la sua destinazione. Riescono a saltare anche fino a 60-70 metri di altezza.