L’Enpa di Monza “dà i numeri”: ecco il bilancio delle attività svolte nel 2018

Per l’Enpa di Monza il 2018 è stato un anno ricco di sfide ma anche di soddisfazioni, non ultimo l’avvio la scorsa primavera dei nostri programmi educativi: “Animali: conoscerli per rispettarli” e “ENPAtia, il valore del rispetto”. Come non ricordare, poi, la firma del patto per la realizzazione e gestione da parte di Enpa di un’oasi di biodiversità che sta prendendo forma di fianco al canile.

Il parco canile-gattile di Monza, infatti, non è solo il luogo dove vengono ospitati, curati e riabilitati gli animali abbandonati, feriti o salvati da maltrattamenti, ma è sempre di più parte integrante della comunità. Con un occhio particolare di riguardo alle nuove generazioni, per le quali l’associazione organizzata attività ed eventi educativi e ricreativi pensati per arricchire il bagaglio di conoscenze in campo etologico e culturale.
Per quanto riguarda l’aspetto sociale va registrato il consolidamento dei programmi di Lavori di Pubblica Utilità nelle strutture di Via San Damiano, previsti dalla normativa vigente come pena sostitutiva al carcere o a una sanzione pecuniaria. O il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, una preziosa esperienza formativa per i giovani, ma – anche –  l’opportunità data ai ragazzi diversamente abili di partecipare alla vita della sezione.

Non è facile riassumere con pochi dati tutto il lavoro e l’amore che la Protezione Animali mette in quello che fa né i valori che ispirano gli attivisti. Dietro i numeri ci sono, soprattutto,  la determinazione e la volontà di migliorare, grazie all’impegno dei volontari e al supporto di tutti i sostenitori dell’Ente Nazionale Protezione Animali.

Il report sui dati 2018 dell’Enpa di Monza è disponibile consultando il documento di seguito allegato.

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