L'Ente Nazionale Protezione Animali ha dato la propria adesione alla “Marcia per la Terra”, che, promossa dal Vicariato di Roma, si svolgerà l'8 novembre con partenza alle 9 da Piazza del Colosseo. L'iniziativa – spiegano gli organizzatori – si pone nel quadro degli eventi di sensibilizzazione alla conferenza sul clima di Parigi, con particolare enfasi sull'Enciclica “Laudato Si'” di Papa Francesco.
«La protezione degli animali ha un ruolo fondamentale nell'equilibrio del Creato: il rispetto delle loro caratteristiche etologiche e della loro dignità come esseri viventi contro ogni tipo di crudeltà – spiega il presidente del Consiglio Nazionale di Enpa, Marco Bravi – è parte integrante dell'attenzione dovuta all'ambiente, di cui sono parte simbiotica e fondamentale. Per questo l'Ente Nazionale Protezione Animali ha aderito all'invito di Papa Francesco con entusiasmo».
«L'enciclica – aggiunge Annamaria Procacci, consigliere di Enpa – riconoscendo la radice umana della crisi ecologica mette a nudo i limiti di un modello economico che sacrifica gli esseri viventi in nome di interessi effimero. Di tale modello, l'industria della carne rappresenta uno degli aspetti più devastanti, anche dal punto di vista etico, poiché causa sofferenza per miliardi di animali. L'adozione di stili di vita consapevoli e sostenibili è ormai ineludibile».