Soccorsi agli animali; raccolta fondi; iniziative educative; relazioni istituzionali. Per il volontari Enpa dell'Isola d'Elba, il 2014 è stato un anno pieno di impegni. Un anno, quello appena trascorso, iniziato con il sequestro giudiziario di quattro cani, detenuti nel Comune di Capoliveri in un contesto di forte degrado sociale, fisico e ambientale. Affidati in custodia giudiziaria alla Protezione Animali isolana, i quattro hanno trovato una famiglia al termine di un lungo e complesso periodo di recupero sanitario.
L'anno è proseguito con lo storico accordo tra ASL e Ordine dei veterinari della Provincia di Livorno per garantire le sterilizzazioni delle colonie feline elbane; una convenzione che ha consentito di intervenire in modo concreto sul controllo demografico della popolazione felina isolana, ad oggi tra le emergenze principali del territorio. Grazie a tale iniziativa sono stati sterilizzati 220 gatti (110 dei quali solo sul versante occidentale dove opera Enpa). E' in corso di approvazione, per il 2015, un nuovo stanziamento di fondi per il rinnovo della convenzione, cui si aggiungerà un nuovo progetto ENPA in fase di definizione.
Tra gli eventi organizzati dai volontari, riflettori puntati sulla campagna estiva Dogbar Enpa che ha coinvolto 60 esercizi commerciali con l'esposizione di ciotole d'acqua agli ingressi; un modo alternativo per dare il benvenuto ai turisti e ai loro animali. Di successo anche il Dog Summer Party, un happy hour vegetariano apprezzatissimo dagli amanti dei 4zampe in vacanza sull'isola. L'iniziativa Dogpride Enpa invece ha suscitato l'entusiasmo dei turisti coinvolgendoli al contempo in una passeggiata a 6 zampe, alla scoperta delle bellezze naturali dell'Isola, e in una lezione di buona condotta del cane grazie alle indicazioni dell'istruttore cinofilo Giancarlo Gianelli che anche nel 2014 è stato protagonista di un corso di educazione canina.
Naturalmente, la Protezione Anmali elbana è stata impegnata anche in un'azione di sostegno alle numerose colonie feline censite sull'isola alle quali sono stati distribuiti ingenti quantitativi di mangime.
2014 L'ATTIVITA' DELL'ENPA ISOLA D'ELBA IN CIFRE:
CONTATTI – Dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2014, la sezione elbana della Protezione Animali ha privilegiato come canale di comunicazione con il pubblico Facebook partendo da un numero di simpatizzanti pari a 836 unità per chiudere a quota 4.027 (al 31 dicembre 2014). Il successo è derivato dal lavoro di costante aggiornamento delle notizie, degli appelli e delle iniziative, allargando la sfera dei contatti ben oltre la realtà isolana. Tramite Fb sono arrivate 274 richieste di informazioni/aiuto alle quali abbiamo risposto fornendo indicazioni utili per la soluzione dei problemi. Le telefonate cui hanno risposto i volontari nel corso dell'anno hanno superato le 500 unità suddivise in richieste di aiuto, informazioni, segnalazioni di maltrattamento, recupero di animali in difficoltà.All'indirizzo mail isoladelba@enpa.org sono arrivati n. 339 messaggi con analoghi contenuti.
SOLLECITAZIONI D'INTERVENTO PRESSO LE AUTORITA' – Enpa Isola d'Elba, da sempre, si batte affinché chi di competenza – Polizia Locale, Sindaci, Guardia Forestale, Polizia Provinciale – intervenga per il recupero e l'identificazione di animali ritrovati o feriti, e si attivi con quanto necessario per la messa in sicurezza dei cittadini e degli animali soccorsi, compreso il conferimento presso le strutture convenzionate. Ad oggi, nonostante i continui richiami a mettersi in regola, ci sono ancora 5 Comuni su 8 che non hanno alcuna convenzione con un canile rifugio, collocandosi tra quelli inadempienti e perseguibili.Solo nel 2014 sono state 55 le comunicazioni scritte e proto
