In vacanza con il proprio amico a 4 zampe? Enpa: attenzione alle ordinanze dei comuni che si dichiarano dog friendly. Ci rivolgiamo all’Anci: basta limitazioni immotivate

Dopo questo periodo di restrizioni stanno per iniziare le vacanze estive, e sono sempre più numerose le strutture che ospitano anche i nostri amici cani. Tuttavia, in moltissime località d’Italia i comuni emanano ordinanze che vietano l’accesso dei nostri amici in spiaggia, o comunque prevedono numerose limitazioni. Per questo, l’Enpa si rivolge all’Anci affinché in ogni comune costiero vi sia almeno la possibilità di avere a disposizione per i nostri amici animali una porzione di spiagge accessibili normalmente e senza restrizioni ingiuste ed immotivate. E invita tutti i cittadini a informarsi bene, chiamando il comune dove si intende passare le vacanze, per non cadere in quelle che sono vere e proprie trappole.
Abbiamo infatti già ricevuto numerose segnalazioni di cittadini relative a comuni che si dichiarano amici dei cani, ma poi emanano ordinanze che individuano come accessibili ai quattro zampe delle spiagge vicino a foci di fiumi, molto degradate e dove la balneazione è vietata. C’è di più: a volte avviene che l’accesso alle spiagge sia almeno in parte consentito, ma la balneazione vietata ai nostri cani, che sono così costretti a rimanere lontano dall'acqua anche nelle giornate più calde. Quindi poche spiagge, spesso difficilmente raggiungibili o poste in zone degradate, e dove non è consentito ai cani avvicinarsi alla riva e bagnarsi nonostante non esista alcun rischio sanitario.

Facebook
Twitter
LinkedIn