In un contesto nazionale che in tema di illeciti contro gli animali vede una netta prevalenza dei reati di maltrattamento, seguiti dall’uccisione e dai reati venatori, la realtà padovana non fa eccezione. Infatti, nei primi sei mesi dell’anno, considerando un arco temporale da metà gennaio a metà luglio, le Guardie Zoofile e i volontari di Enpa Padova sono stati impegnati in ben 120 interventi sul campo riscontrando tra le situazioni più diffuse, proprio quelle relative al maltrattamento di animali.
Purtroppo, precisano i volontari, negli ultimi tempi si è registrato un incremento degli illeciti compiuti da stranieri, ignari delle nostre norme poste a tutela degli esseri senzienti non umani. Per questo, ribadisce Enpa Padova, è fondamentale non soltanto organizzare campagne di sensibilizzazione mirate, ma ottenere dalle istituzioni un impegno ancora più forte nelle attività di prevenzione e repressione di tali illeciti.
Con una particolare attenzione ai furti dei pet, in aumento su tutto il territorio cittadino. «Si tratta soprattutto di cani – spiega Anna Mattoschi, dei direttivo di Enpa Padova – rubati persino dai giardini privati, ai quali vengono tagliate le recinzioni. Ma stanno sparendo anche moltissimi gatti, sia di privati e di colonia, che temiamo essere vittima di traffici illeciti».
