Il Cras Enpa di Perugia adotta Brunello, cucciolo di cinghiale

È stato soccorso da un passante quando aveva pochi giorni di vita. Era solo, moribondo e probabilmente è stato aggredito da un predatore. Brunello, così è stato ribattezzato il cucciolo di cinghiale adottato dal Cras di Perugia, è vivo per miracolo, sebbene abbia perso l'occhio sinistro.
“Il suo salvatore – racconta sulla sua pagina Facebook il Cras di Perugia – lo ha accudito e sfamato per diverse settimane, creando con lui un legame uomo-animale troppo stretto per poter pensare di rilasciarlo nei boschi. La sua disabilità, poi, gli crea non poche difficoltà negli spostamenti. Per questo Brunello resterà al Cras Enpa Perugia, nell'ampia zona boschiva di re immissione, in un contesto di semilibertà, insieme ad altri animali selvatici ritenuti 'irrecuperabili". Noi ci impegneremo per garantire a questo sfortunato orfanello una vita il più possibile vicino alla sua natura.Coraggio Brunello, sarai in buone mani!”

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