“I gatti felici di Lipari” si raccontano al Ruggito del coniglio

"Il Ruggito del coniglio", paradosso e ardita metafora che fa da titolo a una nota trasmissione on air su Radio Due accende le frequenze sul fronte animalista, dando voce a….Lipari (Messina). Non dal pulpito dei nostri amministratori o tra gli scatti a qualche vip in vacanza, ma questa voce "si insinua" felina tra i baffi e le fusa dei nostri amici gatti.
 
A ruggire per loro, ai microfoni della nota striscia informativa, la cara e zelante gattara Norma Chiarelli, pietra miliare della sezione eoliana dell'Enpa di Lipari, mano sempre attiva tra ciotole, cucce e quadrupedi pelosi in cerca di attenzioni. Al cospetto dei radioconduttori Marco Presta e Antonello Dose, Norma – in trasferta nella "sua" Roma – ha fornito una valida testimonianza su questo giardino, messo su con enormi sacrifici. “I gatti felici di Lipari”, che definire semplicemente "gattile" sarebbe riduttivo e generico. Trattasi piuttosto di un trionfo di natura e libertà. Di un miagolio festoso di micini e micioni amati e perfettamente in simbiosi con l'habitat a loro offerto. Un laboratorio a cielo aperto in cui i linguaggi dell’animale-uomo si piegano ai servigi di eleganti bestioline, fondendosi in un idioma congiunto: l’amore.
 
Troppo breve, ma ben accolto e apprezzato, l'intervento di Norma, a cui, molti amici social, hanno rivolto commenti e complimenti sulla pagina ufficiale del gattile. Troppo breve per rendere l'atmosfera, rarefatta … quasi da dipinto di Magritte, di un posto a dir poco magico. Troppo breve per dare risonanza a quei bimbi o anziani che colmano noie e solitudini quotidiane con una carezza o un candido "Su, mangia". Troppo breve per dare peso e misura agli sforzi e alle battaglie contro i veleni – reali e psicologici – che limitno tali slanci. Troppo breve per tributare il doveroso grazie a tutti quei soci Enpa che salvano vite.