E' stato convalidato dalla Magistratura il sequestro di un cane tenuta a catena per due anni all'interno di un immobile in costruzione nel quartiere catanese di San Giorgio. Il blitz delle Gaurdie Zoofile dell'Enpa di Catania è scattato a seguito delle denuncia di un cittadino.
Giunte sul posto per compiere verifiche del caso, le Guardie Zoofile Enpa hanno accertato la veridicità di quanto denunciato, constatando peraltro come la catena, arrugginita, limitasse in misura significativa la libertà di movimento dell'animale. Ma non è tutto, perché, oltre ad essere costretto alla catena, il cane non aveva alcun riparo dalle intemperie del clima, tanto più che l'edificio era ancora in via di completamento ed era privo di copertura sulla facciata esterna.
Il proprietario dell'animale, che è risultato essere anche il proprietario dell'immobile, è stato denunciato per i reati di maltrattamento e di abbandono di animale. «Lasciare per anni un animale legato, in una condizione tale da impedirgli persino i più elementari movimenti, privandolo persino di una cuccia, rappresenta una intollerabile situazione di maltrattamento – ha commentato Cataldo Paradiso, responsabile dell'Enpa di Catania -. Fortunatamente, sono sempre più numerosi i cittadini che denunciano situazioni di maltrattamenti agli animali: il muro di omertà sta lentamente iniziando a sgretolarsi».
