“Se c’è una costante nel nostro Cras – racconta l’Enpa di Genova – questa è data dai gabbiani. Anche se non pubblichiamo molti post su questi uccelli, i loro ricoveri sono tantissimi e distribuiti durante tutto l’anno, complice probabilmente il fatto che a Genova questa specie conta su una popolazione molto abbondante”.
Una piccola percentuale di gabbiani arriva al Cras Enpa di Genova dopo essere stata investita, presenta quindi fratture multiple e le condizioni spesso sono troppo disastrose per permetterne la sopravvivenza. Per fortuna però, la maggior parte arriva “solamente” debilitata e/o parassitata, ed essendo i gabbiani animali molto resilienti il tasso di liberazione è estremamente alto.
“In accordo con le autorità e la ASL – conclude l’Enpa di Genova – tutte le analisi effettuate sui gabbiani vengono inviate all’istituto zooprofilattico poiché – come e più di altri uccelli – grazie a questi ricoveri possiamo effettuare un monitoraggio sul territorio per eventuali zoonosi o patologie, da qui l’importanza sanitaria dei CRAS anche allo scopo di rilevare queste casistiche”.
