A neanche un mese dai fuochi d'artificio per le celebrazioni di Sant'Apollinare, patrono di Ravenna, con l'arrivo del Ferragosto è prevista una nuova e consistente bordata di spari, con grave rischio e pericolo per gli animali. Lo denuncia l’Enpa di Ravenna
In altre realtà, i sindaci più attenti al problema hanno, se non proprio abolito, quanto meno cercato di ridurre il più possibile il ricorso ai fuochi d’artificio; esattamente l'opposto di quanto sta facendo l’amministrazione comune di Ravenna, che, con i festeggiamenti di Sant’Apollinare ha più che raddoppiato la durata dei “botti”, mandando "in fumo" molti denari.
Per questo la Protezione Animali ravennate, si appella al primo cittadino affinché tenga nel dovuto conto sia il benessere degli animali che le richieste dei loro proprietari.