La poiana soccorsa domenica 10 gennaio dalle Guardie Zoofile Enpa del Nucleo di Teramo non ce l'ha fatta: le ferite riportate dall'animale erano talmente gravi da rendere inevitabile il ricorso all'eutanasia risparmiandogli così ulteriori sofferenze. Purtroppo, i disperati tentativi di stabilizzare la poiana, che aveva riportato fratture multiple ad un'ala causate dalla fucilata di bracconiere, si sono rivelati. A darne notizia è il Corpo Forestale dello Stato cui l'uccello era stato affidato nella giornata di ieri dalla Protezione Animali
Le Guardie Enpa, addolorate per la morte del rapace, sono comunque al lavoro per risalire all'identità del cacciatore di frodo e intraprendere contro costui tutti le opportune (e doverose) iniziative giudiziarie. Per questo l'Enpa lancia un appello a tutti i possibili testimoni del fatto, affinché essi con una gesto di grande civiltà collaborino con gli inquirenti. Il Nucleo di Teramo può essere contattato, anche in forma anonima, al 388/4727185 o al 348/0182248.