Una notte di febbraio se l’è trovato di fronte senza poterlo evitare. Aveva terminato il turno da metronotte ed era pronto a tornare a casa quando il cagnolino, un randagio di un anno, è spuntato dal nulla ed è finito sotto la sua macchina. Inevitabile l’impatto. Da quel momento la vita di Gianrocco è cambiata e si è indissolubilmente legata a quella di Benny, il cagnolino ferito.
Il cane è stato soccorso e operato nella clinica del dottor Pietro Di Cesare e i primi di marzo è arrivato al Rifugio Enpa di Foggia. Dal giorno dell’incidente Gianrocco è andato a trovarlo quasi ogni giorno. Tra lui e Benny è subito nata una profonda amicizia e così Gianrocco ha iniziato un iter di adozione e oggi lui e Benny sono a casa insieme. Il cane è ancora in degenza e dovrà togliere i ferri tra una ventina di giorni ma Gianrocco ha preferito portarlo a casa. La presidente nazionale della Protezione Animali, Carla Rocchi, ha deciso di conferire all’uomo un attestato di benemerenza per la grande sensibilità dimostrata nei confronti del randagio ferito. Una storia a lieto fine che merita di essere raccontata.