Esce oggi nei cinema italiani “Il Caso Josette”, il film francese diretto da Fred Cavayé e distribuito da Notorious Pictures . L’Ente Nazionale Protezione Animali, che lo ha visto in anteprima, sostiene il film e invita tutti ad andarlo a vedere. “Finalmente una pellicola – afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa – che fa riflettere sui diritti degli animali e sulla convivenza con l’uomo con ironia e umorismo. Il “Caso Josette” è una commedia divertente e commovente che affronta con leggerezza temi importanti come la giustizia, i pregiudizi e la diversità. Il film è un inno alla tolleranza e alla difesa dei più deboli, indipendentemente dalla loro specie”.
La pellicola racconta la storia di Maitre Pompignac, un avvocato dalla fama tutt’altro che brillante, che si ritrova a difendere un’insolita cliente: Josette, una capra di undici anni accusata dell’omicidio di un maresciallo di Francia. Inizialmente incredulo e perplesso, Pompignac decide di accettare il caso, vedendovi l’occasione per riscattare la sua carriera costellata di fallimenti. In un’epoca in cui anche gli animali potevano essere processati e condannati, Pompignac si prepara ad affrontare una sfida senza precedenti. Dovrà mettere in gioco tutte le sue abilità oratorie e giuridiche per scagionare Josette dall’accusa di un crimine così grave. Riuscirà l’avvocato in declino a vincere questa causa caprina e a ribaltare le sorti della sua carriera? Invitiamo tutti ad andarlo a scoprire nelle sale!
“Non è solo una capra! E’ la mia migliore amica, è mia sorella, è la mia confidente. Queste parole pronunciate nell’aula di tribunale dalla protagonista femminile– continua Carla Rocchi – sono assolutamente contemporanee e raccontano una realtà, quella del rapporto con gli animali che vivono con noi, che ormai è ben radicata nella maggioranza degli italiani e che noi come Enpa portiamo avanti ogni giorno con il lavoro dei nostri volontari: gli animali sono essere senzienti e i loro diritti contano. Davvero una commedia deliziosa che vi farà ridere e riflettere, lasciandovi un sorriso sulle labbra e un messaggio di speranza nel cuore.”
