Enpa Manfredonia: No al circo con gli animali. Una battaglia per la dignità e il rispetto degli esseri viventi

Il 2025 è iniziato, eppure esistono ancora circhi che sfruttano gli animali per spettacoli, costringendoli a vivere in condizioni di sofferenza e privazione. L’Enpa di Manfredonia ha lanciato un appello chiaro e forte: “No al circo con gli animali”, una presa di posizione che si unisce alle richieste di tutta l’associazione da sempre in prima linea per porre fine a questa pratica anacronistica e crudele.

Animali nei circhi: una vita di sofferenza

Dietro il luccichio dei tendoni e le risate del pubblico si nasconde una realtà drammatica. Gli animali nei circhi non sono attrazioni da spettacolo, ma esseri viventi privati della loro libertà, costretti a subire maltrattamenti per eseguire esercizi innaturali.

Come sottolineato nell’appello sulle pagine social dell’Enpa di Manfredonia sono tantissimi i motivi per dire una volta per tutte No al circo con gli animali:

Allenamenti coercitivi e violenti: gli animali vengono sottoposti a metodi di addestramento basati sulla paura, attraverso punizioni fisiche e privazioni, per costringerli a eseguire numeri lontani dal loro comportamento naturale.

Condizioni di vita inadeguate: rinchiusi in spazi angusti, senza stimoli, spesso privati del contatto con i loro simili, vivono in una condizione di stress cronico, con gravi ripercussioni sulla loro salute fisica e mentale.

Un ambiente innaturale e alienante: in natura, elefanti, leoni, tigri e altri animali hanno bisogno di ampi spazi, di muoversi liberamente e seguire i loro ritmi biologici. Il circo li priva di tutto questo, riducendoli a semplici strumenti di intrattenimento.

Un messaggio educativo distorto: mostrare animali che compiono esercizi contro la loro natura umanizza e banalizza il loro valore intrinseco, trasmettendo al pubblico, soprattutto ai più piccoli, una concezione errata della relazione tra uomo e animale.

Nonostante molti Paesi abbiano già vietato l’uso di animali nei circhi, in Italia questa pratica resiste ancora, seppur sempre più contestata dall’opinione pubblica. La richiesta della Sezione di Manfredonia e di tutta l’associazione è chiara: fermare una volta per tutte questa forma di sfruttamento.

Un appello per un cambiamento definitivo

L’Enpa di Manfredonia invita tutti i cittadini a non sostenere i circhi con animali, scegliendo invece forme di intrattenimento rispettose del benessere animale. Il messaggio è chiaro: gli animali non sono oggetti da esibizione, ma esseri senzienti che meritano rispetto e libertà. “Siamo nel 2025. Com’è possibile che esistano ancora circhi con gli animali? Uno scempio da fermare una volta per tutte.”

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